Le famiglie catanesi, soprattutto quelle che hanno seconda casa a Furci Siculo, Roccalumera, S.Teresa di Riva e S.Alessio Siculo si sono sentite particolarmente offese per le dichiarazioni dei vari sindaci, intenti a fare le barricate per vietare il loro ingresso durante le festività Pasquali. E sono risentite perché loro comunque non sarebbero venute in questi paesi, perché come tutte le altre persone si trovano rinchiuse in casa per il coronavirus. Il sig. Natale Rizzo, che ha parlato non solo per i nuclei familiari del complesso Costa del Sol di Furci Siculo ma anche per le altre famiglie della provincia di Catania, ha dichiarato che è rimasto fortemente amareggiato per quanto è stato dichiarato da qualche sindaco e che sta maturando in loro la decisone di non venire più in questi centri del Mesinese, dove hanno la seconda casa e dove pagano ogni anno fior di quattrini per le tante tasse imposte dal Comune. Loro, ha concluso il sig. Rizzo, tutte famiglie perbene che godono ottima salute, e non avevano intenzione di venire e forse, dopo quanto è stato dichiarato nei loro riguardi, non verranno più. (nella foto, controlli sul lungomare di Furci, quasi in direzione del complesso Costa del Sol)