Continuano a pervenire, ad ogni turbamento atmosferico, i dispacci della Protezione civile che preannuncia allerta meteo, una volta giallo ed un’altra volta arancione. I sindaci dei Comuni jonici del Messinese per togliersi da possibili responsabilità emanano subito l’ordinanza di “scuole chiuse per allerta meteo”. E considerrato lo stato di preallarme gli studenti rimangano a casa, nelle famiglie si cerca di fronteggiare l’alluvione e i pendolari si imbacuccano dalla testa ai piedi. Ma il giorno dopo invece della pioggia battente spunta il sole (come oggi) e tutto torna normale. Ma non è così, perché gli studenti già hanno disertato la scuola pareccchi giorni (e siamo all’inizio dell’inverno) e c’è pure chi non va a lavorare. Negli anni passati si andava a scuola anche con la fitta pioggia e non è successo mai niente. Adesso le cose sono cambiate, questo è certo. Non si sa però se in peggio o in meglio.