PALERMO – “Il mezzogiorno d’Italia e la Sicilia in particolare non possono più subire il vergognoso scippo di risorse da parte dello stato.” Ad affermarlo in aula durante la discussione inerente l’approvazione della legge voto sulle zone franche montane il deputato regionale dell’Udc Danilo Lo Giudice. “Negli ultimi 10 anni, infatti, le regole che definiscono la ripartizione delle risorse sono state totalmente disattese e ciò ha determinato che il meridione abbia subìto uno scippo di oltre 60 miliardi di euro. Noi non vogliamo più andare a Roma col piattino in mano, queste risorse ci spettano perché le regole (mai rispettate) per la distribuzione delle stesse sono state definite con la legge 42 del 2009. A tutto ciò – conclude Lo Giudice- si aggiunge che dobbiamo subire l’ulteriore mortificazione da parte dei governatori del nord d’Italia che continuano a richiedere risorse, nonostante quanto emerso dagli studi Svimez dove si evidenzia che nella ripartizione finora avvenuta, il sud Italia ha subìto una decurtazione del 6,5% pari a 62,3 miliardi”.