Il comune di Santa Teresa di Riva ordina la pulizia dei terreni incolti. È questa la “guerra” messa in atto dall’amministrazione del comune jonico che, per garantire l’incolumità dei cittadini, ha imposto ai possessori di terreni abbandonati all’interno o vicino al perimetro del territorio comunale l’immediata cura con la rimozione delle sterpaglie che potrebbero provocare incendi, oltre a garantire un certo decoro urbano ed impedire il proliferare di zanzare e serpenti.
“La sicurezza e la prevenzione – dichiara il sindaco Lo Giudice – non possono passare in secondo piano. O lo si comprende oppure non ci saranno mezze misure e si agirà di conseguenza”.
È questa la linea dura scelta dall’amministrazione comunale, alla quale non tutti si sono allineati. Da oggi gli uffici preposti hanno iniziato a notificare la prima ordinanza contingibile ed urgenza che dispone l’immediata pulizia di un terreno sito nel quartiere di Torrevarata e più precisamente in via Principe di Piemonte. Al proprietario del fondo sono stati concessi dieci giorno per eliminare il pericolo di pubblica incolumità. In caso di inottemperanza allo stesso sarà applicata una sanzione pecuniaria fino a 500 euro. Inoltre saranno gli uffici a procedere all’esecuzione dei lavori con conseguente recupero delle somme anticipate.
Santa Teresa di Riva, pugno duro del comune sui possessori di terreni incolti
