C’è una svolta nelle indagini volte a consegnare alla giustizia l’aggressore che nella notte scorsa ha aggreditoil giovane di Roccalumera, Gianluca T., a Santa Teresa di Riva sferrandogli un pugno al volto che lo ha mandato in coma. Secondo alcune indiscrezioni gli inquirenti dopo una serie di indagini serratissime avrebbero identificato il presunto colpevole. Si tratterebbe del messinese Francesco Saporito, istruttore di arti marziali. L’aggressore in un post su Facebook, che riportiamo integralmente, si giustifica adducendo che si sarebbe difeso da un assalto da parte di alcune persone a lui socnosciute.
Ecco il post integrale: “Allora volevo precisare a tutti che ieri mi sono soltanto difeso da persone che io non conosco per giunta con bottiglie in mano! Io sono stato sempre per la pace infatti ieri sera ho denunciato immediatamente tutto l’accaduto! Con ciò mi dispiace tantissimo per la situazione che io non volevo ma è stata una legittima difesa da persone a me incognite! Appena ho visto che mi volevano attaccare mi sono difeso tutto qua! E sono scappato via perché si sono formate più di cinquanta persone che oltre a inseguirmi mi hanno massacrato la macchina a calci! Comunque adesso ciò che mi importa è che il ragazzo si riprenda perché sto pregando come un pazzo e i sensi di colpa sono immensi! Ma non fate finti castelli perché la realtà è tutta un’altra!“. Chi conosce Gianluca T., originario di Forza d’Agrò e residente a Roccalumerta, ha dichiarato che è un ragazzo buono, generoso, attaccato ai valori della famiglia e che non farebbe male a nessuno.
Aggressione a Santa Teresa di Riva: c’è un indagato. Si tratterebbe del messinese Francesco Saporito
