Furci Siculo – Una festa che resterà nella storia. Una festa sentita, voluta, partecipata. Cento anni fa, correva il 1919, Furci Siculo si distaccò da frazione di S.Teresa di Riva, per diventare Comune autonomo. A ricordare questo evento si è riunito il consiglio comunale in seduta straordinaria nella cavea. A capo il presidente Carmelo Maccarrone e il sindaco Matteo Francilia, che si è dichiarato estremamente commosso per essere lui a presenziare questo passaggio di storia furcese.
Presenti, Sua Eccellenza il Prefetto di Messina Maria Carmela Librizzi; l’europarlamentare on. Annalisa Tardino; l’europarlamentare on. Simone Billi; assessore regionale Ruggero Razza (in rappresentanza del presidente Nello Musumeci impegnato in altra manifestazione), Il presidente dell’Unione dei Comuni Davide Paratore e tutti i sindaci del comprensorio, da Taormina fino a Scaletta Zanclea. Autorità religiose e militari (con i comandanti della compagnia dei carabinieri di Taormina e della Guardia di Finanza), il parroco Massimo Briguglio e la banda musicale.
Tantissimi gli interventi e tutti a complimentarsi per la crescita e lo sviluppo di Furci Siculo.