S. Teresa di Riva – “E chiu bene la voli, chiu forti la ghiami, evviva Maria!!!” è con queste parole che i fedeli della parrocchia Madonna del Carmelo si sono messi in cammino verso il santuario Madonna del Tindari. Una tradizione che si tramanda da tante generazioni, accompagnataa dal suono festoso delle campane, dal suono di “Evviva del Tindari” e dalle lacrime dei fedeli che, anche a piedi scalzi, affrontano un percorso insidioso per andare a rendere omaggio alla Madonnina Nera.
La partenza è stata preceduta dalla benedizione del parroco don Ettore Sentimentale. Sotto il sole cocente i pelllegrini affrontano la salita per Misserio e poi, attraverso le montagne fino alla località “Tre icone” dove ci saranno alcuni momenti di preghiera e la recitazione del Santo Rosario in dialetto. Solo qualche ora di riposo, e in piena notte, di nuovo in marcia per giungere, alle prime ore dell’alba, in località Bafia. Qui, dopo una preghiera recitata, insieme al sacerdote della parrocchia S. Carlo Borromeo e Spirito Santo, riprendono il cammino verso Rodì Milici e successivamente dopo essersi rifocillati fino alla meta del Tindari. Con il corpo provato ma pieni di fede i pelelgrini, raccolgo le ultime forze e, isieme al rettore del Santuario, affrontano gli ultimi tornanti per arrivare ai piedi della Madonna.
Sabato mattina, si uniscono alla carovana dei fedeli, quelli che giungono al santuario sia con i pullman che con le macchine per celebrare in comunità l’Eucarestia. Alle 14.30 i fedeli ripercorrendo il sentiero angusto dei Peloritani ritornano al Santuario Madonna del Carmelo con arrivo previsto domenica per le ore 20.00 e la celebrazione della santa messa di ringraziamento.
Santa Teresa di Riva, partiti i pellegrini per il Santuario del Tindari | VIDEO
