FURCI SICULO – Braccio di ferro tra il sindaco ed i proprietari dei natanti parcheggiati nello spiazzo di Furci Verde, quasi in faccia la Villa comunale. Dopo i ripetuti appelli del primo cittadino, rivolti ai titolari delle imbarcazioni abbandonate, non si è mossa foglia. Non solo non hanno risposto, ma non sono state spostate neanche le imbarcazioni. Un braccio di ferro tra i proprietari dei natanti abbandonati e l’amministrazione comunale che tiene col fiato sospeso tutti i pescatori di Furci Siculo, anche perché questa mattina inizieranno i lavori di pulizia in tutta quella zona e con le barche abbandonate sul posto non si potrà fare granchè. E così ieri sera, pur essendo domenica, il sindaco Matteo Francilia ha lanciato l’ultimo appello ai titolari delle imbarcazioni: “Lunedì gli operai del Comune inizieranno a tagliare l’erba in quella strada e non potranno operare se non saranno rimosse le barche. I proprietari sono invitati a provvedere immediatamente alla rimozione, diversamente saremo costretti a provvedere noi, con consequenziale addebito delle spese oltre che alla relativa sanzione”. Chi cederà? Se i proprietari non dovessero rimuovere le barche, sarebbero problemi per gli addetti ai lavori perché da un lato si dovrà provvedere alla rimozione, dall’altro lato si dovrà procedere all’identificazione dei proprietari e successiva notifica della sanzione. Tutto questo porterà ad un ritardo nel lavoro di bonifica, pulizia e decespugliamento lungo tutto lo spiazzo che costeggia Furci Verde, teatro di molteplici manifestazioni estive.