Furci Siculo – A volte un cane si vuol bene più di un fratello, di un amico, di un parente. Un animale che riesce anche ad immolarsi per il suo padrone, cioè per la persona con cui condivide gioie e dolori. E per questo cane si sono registrate scene strazianti, quando aggredito da male incurabile ha lasciato la vita terrena per passare all’aldilà. E’ la storia legata alla dipartita di Camilla, una cagnolina di Furci Siculo, che tante persone conoscevano in paese, perché socializzava subito con tutti ed anche perché il suo padrone, che la voleva bene come una figlia, la presentava a tutti. E quando Camilla passeggiava sul lungomare di Furci scodinzolava la coda a tutte le persone che incontrava, salutandole a modo suo, come l’aveva educata il suo padrone. Camilla colpita da male incurabile è morta. Ed è stata una morte straziante per il suo padrone che la voleva bene come una figlia, tanto che dormivano insieme nel letto matrimoniale e pranzavano allo stesso tavolo. I funerali di Camilla sono stati come quelli di un comune mortale. Il padrone ha comparto una piccola cassa, ha radunato degli amici e tutti insieme hanno accompagnato la bara nell’orto del proprietario. Qui è stata realizzata una buca, dove è stata interrata la bara. Sopra una croce con su inciso il nome Camilla. Da tre giorni il proprietario piange, non magia e si dispera. E qualche amico ha fatto pure le condoglianze. Potrebbe sembrare la trama di un film, ma è la grande storia d’amore tra un uomo ed una cagnolina.