FURCI SICULO – Il Comune ha dichiarato guerra ai proprietari delle barche abbandonate. E sono tanti i natanti lasciati in abbandono negli spiazzi e nelle viuzze di Furci. In estate vengono messi in acqua, per qualche battuta di pesca, poi ritornano parcheggiati. Certe volte le piccole imbarcazioni vengono lasciate dentro le aiuole sul lungomare, altre volte accantonate ai margini di piazzole e viuzze, tanto che è diventato persino problematico attraversarle a piedi. Ieri la goccia ha fatto traboccare il vaso. Da un controllo dei vigili urbani è saltato fuori che il parcheggio antistante la villa comunale, a Furci Verde, è tutto un ammasso di barche, accostate confusamente l’una all’altra, che oltre a causare disagi alle famiglie che abitano in quel quartiere, sono pure causa di sporcizia e poco decoro. Ed è scattata subito la controffensiva della’amministrazione comunale. In una nota il sindaco Matteo Francilia ha invitato “i proprietari di barche depositate nell’area antistante il parcheggio della villa comunale a spostarle immediatamente, altrimenti provvederà il Comune, prendendo urgenti provvedimenti”. Poi la nota del primo cittadino così continua: “Chi non le utilizza neanche nel periodo estivo se le deve portare a casa. I luoghi pubblici sono di tutti, non di proprietà privata! E’ comprensibile nel periodo invernale ma adesso non lo è più”. Ricordiamo però che il sindaco mesi addietro aveva emesso una ordinanza invitando il proprietari dei natanti parcheggiati sui marciapiedi del lungomare o nelle piazzette adiacenti di toglierli immediatamente, ma non tutti hanno risposto all’invito. Sarà così anche per le barche sistemate nel parcheggio antistante la Villa comunale?