Lo “Sblocca cantieri” viene pubblicato in gazzetta ufficiale, entra in vigore e porta subito al rinvio di una importante gara d’appalto che riguarda Taormina. Il decreto che modifica, infatti, il Codice Appalti coinvolgendo i lavori edilizi nei comuni e l’edilizia scolastica e così si è reso necessario spostare il pubblico incanto che all’Urega riguarderà la ristrutturazione della ex scuola elementare “Vittorino da Feltre”. Proprio nei giorni scorsi la Giunta comunale aveva deliberato la previsione del bando di gara a conclusione di un lunghissimo iter, per il quale la Regione ha stanziato a suo tempo Un milione 700 mila euro.
Stando ad una ipotesi ormai superata si prospettava lo svolgimento della gara per il 10 giugno ma se ne riparlerà più avanti. “Si tratta di un rinvio tecnico dovuto alla necessità di assimilare le modifiche normative dello “Sblocca cantieri” ma sarà una questione di poche settimane, ed entro l’estate l’Urega potrà effettuare la gara”, precisa l’assessore ai Lavori pubblici, Enzo Scibilia.
L’obiettivo è quello di ridare funzionalità al plesso inagibile ormai da 15 anni, da quando l’edificio venne chiuso nel 2004 in quanto ritenuto non in linea con la vigente normativa in materia sismica. Si punta alla “ristrutturazione e manutenzione straordinaria per l’adeguamento alla norme vigenti in materia di agibilità, sicurezza delle strutture e degli impianti, e per l’eliminazione delle barriere architettoniche nel plesso scolastico”. Il cantiere per la “Vittorino da Feltre” dovrebbe scattare tra la fine di quest’anno o più probabilmente – vista anche l’evoluzione di queste ore – l’inizio del 2020. A quel punto serviranno due anni di lavori, con la prospettiva che la vecchia scuola elementare possa tornare disponibile nel 2022, quando saranno trascorsi cioè ben 18 anni dalla chiusura dell’edificio.
Taormina: “Sblocca Cantieri fa slittare l’appalto per la scuola “Vittorino da Feltre”
