ROCCALUMERA – Su 74 Comuni censiti lungo tutto il territorio nazionale, Roccalumera è entrato nella top ten dei primi cinque, dimostrando di possedere le carte in regola per la perfetta depurazione delle acque reflue. Un riconoscimento che gratifica il sindaco Gaetano Argiroffi e tutta la sua amministrazione che si sono scommessi sulla funzionalità dell’impianto: dalla raccolta delle acque nere fino alla condotta sottomarina.
Il primo cittadino ha espresso grande soddisfazione “in merito alla certificazione ricevuta dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, riguardante la depurazione delle acque reflue. Scrive detto Ministero che a seguito dell’ingiunzione di pagamento ricevuta dall’Italia dipesa dalla sentenza della Corte di Giustizia Europea, per il cattivo trattamento delle acque reflue in tutto il territorio nazionale, Roccalumera è stata esclusa dal pagamento che lo Stato Italiano ha riversato sui singoli comuni, poiché il nostro Ente Locale è a norma con l’attività di depurazione delle acque nere”.
Sono ormai lontanissimi i tempi quando le acque reflue scorrevano lungo la sede stradale del lungomare, minacciando la salute e l’igiene pubblica; soprattutto quando gli sversamenti si ramificavano fin sulla spiaggia, causando comprensibili disagi alla cittadinanza.
“Sono particolarmente contento – ha detto ancora il sindaco Argiroffi – perché ancora una volta vengono premiati i nostri sforzi e la nostra dedizione, spesi nell’interesse della nostra Comunità, alla quale stiamo assicurando un target di qualità di vita che ha pochi riscontri. E i nostri amici della minoranza, anziché lambiccarsi con proposte ed interrogazioni di poco conto, sarebbe il caso che prendessero atto dei risultati ottenuti dall’amministrazione del sottoscritto, esprimendo un plauso”.
Questa certificazione è maturata dopo le analisi dei reflui in uscita dal depuratore di contrada Piana per dodici mesi consecutivi; analisi effettuate da tecnici, operatori, chimici e dal gestore dell’impianto. “Una certificazione di qualità – ha concluso il sindaco – delle nostre acque reflue depurate, che ha pochi riscontri su scala nazionale”. Adesso è d’obbligo la bandiera blu sulla spiaggia di Roccalumera. (nella foto le limpide acque depurate)