ROCCALUMERA – Il piano finanziario 2019, con le nuove tariffe della Tari, sarà approvato in consiglio comunale entro la scadenza di legge e cioè entro il 31 marzo. Ancora i conti non sono stati resi pubblici, però si prevede che per l’anno in corso ci sarà una riduzione sulla tassa rifiuti di circa il trenta per cento sul costo complessivo del servizio. Il comune di Roccalumera, che fa parte dell’Aro “Valle Dinarini” insieme a Furci Siculo, ha avviato il servizio raccolta rifiuti differenziati con graduale successo. Difatti in questi primi otto mesi del servizio porta a porta, la percentuale delle famiglie virtuose, che applicano il regolamento e si impegnano per attuare in pieno la differenziata, è aumentata fino ad arrivare al 72 per cento. Un vero traguardo che gratifica l’impegno degli amministratori comunali e della dita Lts Ambiente che gestisce il servizio. La raccolta differenziata a Roccalumera ha accusato delle criticità solo nel primo mese, quando delle famiglie ancora a digiuno delle norme che regolavano il servizio raccolta differenziata, continuavano a buttare di notte dei sacchetti stracolmi di rifiuti sul lungomare, sulla spiaggia, nella via Regioni d’Italia e salendo da via Mazzullo. Adesso la raccolta porta a porta si è normalizzata e la cittadinanza ha risposto con impegno, tanto che Roccalumera è diventato un Comune virtuoso nella differenziata. Da qui la prevista riduzione della Tassa Rifiuti. Adesso la palla passa al Consiglio Comunale che dovrà approvare entro il 31 marzo il piano finanziario, data in cui entrerà in funzione pure il Centro Comunale Raccolta (Ccr).
Roccalumera comune virtuoso nella raccolta differenziata (raggiunto il 72%). Diminuirà la Tassa Rifiuti del 30 per cento?
