ROCCALUMERA – Domani pomeriggio nel corso della riunione consiliare, convocata dal presidente Antonio Garufi (ore 19) la minoranza darà battaglia in campo, perché su sette argomenti posti all’ordine del giorno, ben cinque riguardano interrogazioni. Quattro addirittura sono state protocollate a febbraio, in media con cadenza di una ogni cinque giorni. E sono interrogazioni che riguardano argomenti importanti, qualcuno già trattato dalla giunta Argiroffi. Le interrogazioni presentate a firma di Rita Corrini, Tiziana Maggio, Ivan Cremente e Antonino Scarci spaziano tra “istituzione di comitati di quartiere” agli “interventi lotta alla povertà e banco opere di carità” e poi “dall’istituzione della consulta giovanile” alla “situazione di degrado e pericolo del cimitero”. Ma quello che sarà certamente motivo di dibattito sarà l’argomento relativo alla “redazione piano comunale amianto” diventato in questi ultimi giorni motivo di commenti nei vari locali pubblici del paese. Anche perché il problema riveste una certa gravità e poi perché oltre cento capifamiglia si sono recati al Comune, accettando l’invito dell’amministrazione comunale, e rilasciando autonotifiche sulla presenza di amianto presso i loro edifici. E dal momento che è stata denunciata la presenza di eternit sui tetti di parecchie case, soprattutto nelle zone collinari, appare strano che l’ufficio tecnico non si sia ancora attivato per smantellare le case con amianto. Per cui domani sera la “redazione del Piano comunale amianto” sarà motivo di dibattito e di interventi, considerato che il problema riveste una certa gravità per l’intero paese. (nella foto la prof. Rita Corrini capogruppo della minoranza)