“I residenti facciano correttamente le operazioni di raccolta differenziata, altrimenti la prima inevitabile ripercussione sarà l’incremento delle tasse”. Il monito arriva dal sindaco di Castelmola, Orlando Russo che ha disposto il riposizionamento dei cassonetti della spazzatura nella zona di Mastrissa, la popolosa contrada (che ricade in parte su Castelmola ed in parte sul territorio di Taormina). I contenitori per la raccolta erano stati rimossi dal Comune di Castelmola per la situazione di caos che si era creata a causa del “conferimento scriteriato” – come lo definisce il primo cittadino – verificatosi a partire da dicembre, da quando cioè erano stati collocati i cassonetti.
“Siamo stati costretti a rimuovere i cassonetti – afferma Russo – perché in pratica si era scatenato l’inferno ed era accaduto che la gente buttava lì la spazzatura a qualsiasi orario e in qualunque modo possibile senza differenziare nulla. C’erano divani, materassi, ferro, materiali di scarico di lavori effettuati nelle abitazioni e di tutto e di più”. “Ora – evidenzia il sindaco – abbiamo ripristinato la presenza dei bidoni a Mastrissa, nella speranza che la popolazione capisca la gravità di non fare la la differenziata. Il ripetersi dei comportamenti che si sono verificati di recente comporterebbe un grossissimo aggravio di spesa nei confronti della popolazione stessa, e non poter fare andare avanti un servizio che è fondamentale per la nostra comunità, sia per il Comune che per l’ambiente di Castelmola. Mi auguro che la sensibilità di tutti possa invertire la tendenza di quei fatti spiacevoli accaduti e che si riesce a mantenere un servizio efficiente. Se così non sarà la prima conseguenza, a quel punto inevitabile, sarà l’aumento dei tributi e dei costi in bolletta. E allora faccio un appello al buon senso dei miei concittadini: fate in modo corretto la differenziata”.