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martedì, Febbraio 11, 2025
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Gli Ncc della riviera jonica sul piede di guerra

CATANIA – Gli Ncc della riviera jonica sono sul piede di guerra contro la normativa nazionale, la legge 29/92 in proroga dal 2009, che con il governo Conte potrebbe diventare esecutiva restringendo le possibilità dei lavoratori del settore. Tutta la Sicilia, quindi, partecipa alla mobilitazione nazionale. Lo scoro 12 dicembre la delegazione jonica insieme a tutti gli Ncc della Sicilia hanno protestato davanti il Governo regionale. L’on. Marco Falcone, assessore regionale infrastrutture e mobilità, come pure l’on. Danilo Lo Giudice, hanno dato rassicurazioni a Giuseppe Contraffatto, presidente Federnoleggio Sicilia, ed  ai tanti drivers, per una disposizione che porterebbe in mezzo alla strada tante famiglie. Il prossimo 18 dicembre ci sarà un’altra protesta che coinvolgerà nuovamente tutti gli Ncc siciliani.  Gli autisti protestano contro il decreto legge “Milleproroghe”, che li obbliga ad accompagnare il cliente a destinazione senza poter sostare sul suolo pubblico. Ma le ragioni della protesta sono legate anche all’autorizzazione dell’attività di conducente che deve essere vincolata ad un solo comune, cosa che secondo gli autisti farebbe perdere tante opportunità di lavoro. Speriamo che prevalga il buon senso in quanto migliaia di persone rimarrebbero senza lavoro.

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