SANTA TERESA DI RIVA – Oggi il sindaco della Città Metropolitana di Messina sarà a Santa Teresa di Riva per incontrare gli studenti dell’Istituto Superiore “Caminiti – Trimarchi” e fare il punto della situazione che attanaglia il plesso cittadino. De Luca in mattinata alle 8,30 incontrerà gli studenti di Giardini Naxos e dopo farà visita a Santa Teresa di Riva. La visita di De Luca è stata sollecitata dagli studenti dopo le infiltrazioni di acqua piovana nell’Istituto di Giardini Naxos e da quelli dei due licei di Santa Teresa di Riva dopo i “crolli” di cornicione dei giorni scorsi. A tale proposito la dirigente dell’Istituto, Maria Carmela Lipari, ci fa sapere che non si è trattato di veri e propri crolli, ma del picconaggio di alcuni cornicioni pericolanti. “Sono stata io stessa a chiamare i Vigili del Fuoco di Letojanni perché verificassero la situazione e agissero di conseguenza. Infatti hanno picconato i cornicioni pericolanti i cui calcinacci, però, sono rimasti nel cortile per alcuni giorni visto che la Città Metropolitana non aveva i soldi per rimuoverli. Alla fine dopo numerose sollecitazioni sono stati rimossi. Questo ha creato molto malumore per una settimana. Ma nessun crollo, questo è bene precisarlo, altrimenti i vigili del fuoco avrebbero preso ben altri provvedimenti”.
La visita del sindaco metropolitano De Luca servirà a fare chiarezza anche perché gli studenti di Santa Teresa di Riva hanno parecchie lamntele da fare. A cominciare dalla cronica mancanza di aule. Per risolvere questo problema c’è pronto il progetto del nuovo liceo scientifico che è stao già finanziato dalla Regione con il cofinanziamento della Città Metropolitana.
Il progetto esecutivo, i cui costi sono suddivisi in 4 milioni 570mila euro per lavori a base d’asta e 1 mln 730mila euro per somme a disposizione, prevede un edificio scolastico a due e tre piani fuori terra su un’area di 8.550 metri quadri, composto da vari corpi di fabbrica comprendenti 14 aule scolastiche, 6 aule speciali, spazi collettivi interni, biblioteca, aula magna, servizi didattici, spazi collettivi all’aperto anche per l’educazione fisica, sistemazione esterna con parcheggi, marciapiedi e zone a verde. La realizzazione della palestra è stata per il momento stralciata in quanto le somme non erano sufficienti e si punterà ad ottenere un altro finanziamento
