Roccalumera – Sul delitto Scipilliti spunta una terza persona. Sott’inchiesta il 55enne messinese Letterio Scionti, che deve rispondere del reato di favoreggiamento. Roberto Scipilliti il vigile del fuoco 57enne di Roccalumera, è stato trovato cadavere qualche nese fa in cintrada Rina nelle campagne di Savoca. I carabineri dopo aver assiocurato alla giustizia i presunti responsabili, hanno scavato ancora piùà a fondo fino ad individuare una terza persona che sarebbe coinvolta nella triste vicenda, E così oltre a Fabrizio Ceccio, di Pagliara, e Fortunata Caminiti di Mandanici, risulta coinvolto pure Letterio Scionti 55 anni di Messina.
Delitto Scipilitti:sotto inchiesta una terza persona. Si tratta del 55enne messinese Letterio Scionti, deve rispondere del reato di favoreggiamento.
