FURCI SICULO – Si era pensato che sollecitazioni “dall’alto” avessero impedito la riapertura della bretella tra il lungomare di Furci e quello di Roccalumera, una via di fuga vitale per la circolazione viaria nei mesi di luglio, agosto e settembre, quando i due Comuni vengono presi d’assalto da turisti e vacanzieri. Perché doveva essere riattivata il 15 giugno avantieri, però ancora non se ne parla. Anche i consiglieri di minoranza di Furci sono scesi in campo, per chiedere ulteriori spiegazioni. Quindi tutto bloccato? “Ma quando mai – ha dichiarato il sindaco di Furci dott. Sebastiano Foti – il fatto è che necessita adottare certe misure di sicurezza, che ancora scarseggiano. Ieri c’è stato sul sopralluogo tra i tecnici dei due Comuni e il capo della Polizia municipale. Pensiamo che tra qualche giorno la struttura entrerà in funzione.” Per la felicità dei tantissimi automobilisti che per passare da un Comune all’altro devono percorrere molta strada lungo la Statale 114, quando invece con la via di fuga (settanta metri) sul torrente Pagliara, possono transitare facilmente da un lungomare all’altro. La passerella per l’assessorato regionale competente e per il capo del Genio civile di Messina non andrebbe aperta alla circolazione, perché una piena del torrente potrebbe creare seri pericoli. Però d’estate questa difficoltà sembra scongiurata e i due sindaci, Sebastiano Foti per Furci Siculo e Gaetano Argiroffi per Roccalumera, hanno sottoscritto un documento congiunto, assumendosi la responsabilità del provvedimento. Solo che necessità adottare tutte le norme di sicurezza, prima di dare corso al provvedimento. “Ci vuole sicurezza nella segnaletica orizzontale e verticale, nella pulizia delle canne, nella sistemazione dei guardrail – ha dichiarato ancora il sindaco Foti – in modo che il tratto sia sicuro e agibile”. Il sopralluogo dei due capi dell’ufficio tecnico ha accertato gli interventi urgenti da eseguire, i lavori da effettuare tempestivamente e la messa in sicurezza della struttura. Tra i provvedientio sembra che ci sia in programma la realizzazione di una rotonda per togliere ogni pericolo agli automobilistiche che provengono da Roccalumera.