FURCI SICULO – Troppi cani randagi, troppi gatti in giro per il paese. Dopo le lamentele di alcuni cittadini l’amministrazione del sindaco Sebastiano Foti è corsa ai ripari, sottoscrivendo una convenzione con un medico veterinario della zona. Si tratta di un libero professionista che dovrà provvedere alla sterilizzazione e cura di gatti liberi e di cani randagi che girano lungo il territorio comunale. Tempo addietro lungo la zona Madonna delle Grazie, e poco a monte di via Cesare Battisti alcuni cani hanno attaccato dei passanti, che sono riusciti a fuggire e mettersi al riparo. Ma la protesta maggiore è venuta da alcune mamme, che temono per l’incolumità dei loro bambini quando attraversano il ponte dell’autostrada per recarsi a scuola. Inoltre la presenza di cani e gatti vicino i plessi delle Elementari e Medie ha provocato episodi di grave intolleranza. Una volta stipulata la convenzione col medico veterinario, adesso sarà compito dei vigili urbani, non appena ricevuta la segnalazione, recuperare il cane randagio o il gatto per poi portarlo dal veterinario, farlo visitare e sterilizzate. Due sole considerazioni. Da tempo si parla di costruire un canile comprensoriale per risolvere questo annoso e delicato problema, ma non ci sono fondi, c’è crisi finanziaria ed il progetto è abortito. Sarebbe opportuno che il presidente dell’Unione dei Comuni delle Valli Joniche dei Peloritani, avv. Fabio Di Cara, valutasse la possibilità di realizzare un canile per raccogliere tutti i randagi che si aggirano nella zona. L’altra considerazione riguarda l’Asl 5 di Messina, che aveva garantito, come sostengono gli amministratori comunali di Furci, la sterilizzazione gratuita, solo che i tempi previsti sembrano abbastanza lunghi e in più non veniva garantita la degenza post operatoria dei felini sterilizzati.
Il paese assalito da gatti e cani randagi. Il Comune dà incarico ad un veterinario che dovrà provvedere alla sterilizzazione
