SAVOCA – Un tappeto lungo trecento metri contro il femminicidio e la violenza di genere sarà steso a Savoca domenica 12 marzo (ore 15,30) dalla Porta della Città fino alla Chiesa di S.Lucia. L’iniziativa è dell’amministrazione comunale di Savoca che vuole dare un seguito al tappeto realizzato a Mandanici lo scorso novembre, al quale si aggiungeranno altri “pezzi” realizzati dalle donne e dalle associazioni savocesi. Il “Tappeto della Vita” verrà srotolato lungo le vie del centro storico di quello che è diventato uno dei “Borghi più belli d’Italia”, a partire dalla porta della cittadina medievale fino ad arrampicarsi sul sagrato della chiesa di Santa Lucia dove sono previste, coordinate dall’assessore alla Cultura Maria Carmela Miuccio, delle riflessioni per approfondire questa atroce piaga della violenza, con il contributo della comunità per contrastate e prevenire un fenomeno così vile.
Il primo “Tappeto per la Vita” è stato realizzato lo scorso 29 novembre dalle donne di Mandanici, coordinate dalla Presidente del Consiglio Annita Misiti che aveva ribadito come il tappeto realizzato interamente a mano dalle donne del paese e dei Comuni aderenti all’iniziativa, vuole simboleggiare la forza e l’unione delle donne affinchè si diffonda la cultura della non violenza.
L’amministrazione comunale di Savoca per l’evento del 12 marzo ha invitato tutti (donne, parrocchie, municipalità, scuole e associazioni) del paese ad aderire alla iniziativa in modo da potere aumentare il tappeto già realizzato a Mandanici e che verrà portato a Savoca proprio per testimoniare la volontà di tutti verso la “non violenza”. Il tappeto di Savoca, realizzato con ogni materiale e tecnica, dovrà mantenere la larghezza di 90 centimetri ed attenersi al tema della non violenza. I manufatti dovranno essere consegnati in Municipio entro il 6 marzo.