Fra i 33 progetti esecutivi prossimi alla cantierizzazione con i fondi del Patto per la Sicilia ci sono quelli per la salvaguardia della costa di Sant’Alessio per 13 milioni di euro e per il consolidamento della strada Grotte – Calcare a Furci per 2,2 milioni di euro. Entro giugno il bando.
A cinque mesi dalla firma del Patto per la Sicilia solo pochi progetti presentati dai Comuni sono cantierabili, gli altri o sono preliminari, definitivi o studi di fattibilità. Per corpire questo gap l’assessore regionale al territorio e ambiente, Maurizio Croce, ha iniziato un tour informativo chiamando a raccolta i sindaci dei territori. I sindaci del messinese (ne erano presenti una ventina) si sono incontrati con l’assessore Croce all’Hotel Europa presenti il deputato regionale di Sicilia Futura, Beppe Picciolo, l’ingegnere capo del Genio Civile, Leonardo Santoro, ed il geologo Salvo Puccio componente dell’Ufficio del Commissario Straordinario per la mitigazione del rischio idrogeologico. L’assessore Croce ha comuinicato che sono disponibili 8 milioni del fondo di rotazione del Ministero dell’Ambiente per trasformare in esecutivi quanti più progetti sia possibile.
La costituzione dell’Ufficio del Commissario Straordinario, guidato da Croce, rientra nell’ottica di rendere le procedure più snelle, sottraendole alle grinfie della burocrazia regionale, rendendo spendibili direttamente i fondi che la delibera Cipe di novembre assegna alla Sicilia con il Patto.
Ecco perché è stato chiesto ai comuni di nominare i Rup per i progetti attivandoli per interfacciarsi con l’Ufficio per accelerare i tempi di realizzazione della progettazione che sarà lo stesso Ufficio a pagare, supplendo alle difficoltà dei piccoli comuni. Sarà quindi con questo fondo di rotazione che verranno pagati i professionisti esterni incaricati dei progetti definitivi ed esecutivi.
