Lo scenario dell’antico borgo medioevale, continua a fare da sfondo alle repliche delle rappresentazioni del “Presepe Vivente”, una tradizione che si perpetua ormai da 5 anni nella storica cittadina della valle d’Agrò.
La manifestazione della Natività di Gesù Bambino, organizzata dalla Parrocchia S.Onofrio Anacoreta, diretta dal parroco don Gabriele Sgroi, con il supporto della Pro Loco, presieduta da Giuseppe Lama, ed il patrocinio del Comune, anche in questa V edizione sta richiamando centinaia di visitatori che hanno invaso l’antico borgo, abbarbicato alle falde del monte Sant’Elìa. In quest’occasione, la piccola cittadina medievale ha aperto gli scrigni ultra secolari (chiese, casali, frantoi, palmenti, stalle, ecc.) facendo rivivere delle scene di un passato ormai lontano dove l’intreccio tra fede, cultura, arte e tradizioni ha entusiasmato i numerosi visitatori.
Le locande poste lungo le strette e tortuose viuzze medioevale, fra fuochi e lanterne accesi che illuminano i vari angoli del borgo, fanno rivivere ai presenti uno spaccato di vita contadina di altri tempi con costumi e ambientazioni storiche abbastanza suggestivi. Le scene del “Presepe Vivente” curate nei particolari dagli organizzatori, danno ai visitatori un senso di partecipazione attiva alla Natività di Gesù Bambino la cui scena madre della “Sacra Famiglia” , è impersonata da Carmelo Casablanca (Giuseppe), Roberta Moschella (Maria) e Davide Crisafulli (Gesù Bambino). Gli altri interpreti della rappresentazione inerente la Natività, oltre un centinaio, sono tutti cittadini del luogo che si sono attivati per dare alla rievocazione storica pure profumi e sapori dell’antica arte culinaria casalvetina.
Le repliche di questa V edizione del “Presepe Vivente”, sono previste nei giorni 6 (venerdi) e 8 (domenica) gennaio 2017, con inizio sempre dalle ore 18.00 .
