SANTA TERESA DI RIVA – Vertice giovedì al Genio Civile con i sindaci di Santa Teresa, Savoca, Furci, Pagliara e Roccalumera per studiare soluzioni che possano evitare il disastro annunciato nei torrenti Savoca e Pagliara. Inoltre mercoledì alle 17,30 i sindaci di Furci, Santa Teresa e Savoca si incontreranno a Palermo con l’assessore al territorio e ambiente per discutere la questione-torrente Savoca.
A Messina al Genio Civile con il direttore ing. Leonardo Santoro erano presenti il sindaco di Savoca, Nino Bartolotta e l’assessore Alessandro Niosi per il comune di Furci. Per Santa Teresa c’erano l’assessore all’ambiente Gianmarco Lombardo ed il responsabile dell’Ufficio Tecnico ing. Onofrio Crisafulli, per Pagliara il sindaco Domenico Prestipino. Era anche presente il prof. Giovanni Trimarchi titolare di una importante azienda agricola con annesso agriturismo che dal 25 novembre è isolata in seguito alla piena del torrente Savoca che ha travolto la strada di accesso.
L’ing. Santoro ha comunicato che il Genio Civile interverrà con la Protezione Civile per consolidare gli argini dei torrenti e che utilizzerà i mezzi Esa per la risagomatura (svuotamento) dell’alveo. Per quanto riguarda in particolare il torrente Pagliara i sindaci di Furci e Pagliara sono stati invitati a chiudere i varchi di accesso per evitare la discarica a cielo aperto che si è creata sull’alveo e che crea, in occasione della piena, la deviazioni dello stesso deflusso delle acque. Per quanto riguarda l’azienda “Ciuri” del prof. Trimarchi, Furci sta studiando la possibilità di una strada che colleghi la struttura alla strada di Grotte-Calcare, mentre lo stesso prof. Trimarchi si è dichiarato disponibile a costruire a sue spese un ponte in quel tratto in cui le due sponde tra S.Teresa e Furci, sono più vicine. Il problema è serio perché non solo l’agriturismo non può svolgere la sua attività, ma ne soffrono anche gli animali ricoverati nell’azienda agricola.