“Fare tutto il possibile per risolvere le emergenze idrogeologiche in atto sul territorio e mettere in sicurezza quante più zone possibili dal rischio di nuovi smottamenti”. E la priorità ufficialmente fissata, in vista del semestre conclusivo della legislatura, dalla Giunta riunitasi nelle scorse ore al palazzo comunale. Insieme al sindaco Orlando Russo e agli assessori Eleonora Cacopardo e Stefania D’Agostino, erano presenti anche il neo-vicesindaco Angelo D’Agostino e il nuovo assessore Nicola Siligato.
“E’ del tutto evidente che la priorità totale da qui alla conclusione della legislatura, nei mesi cioè che porteranno sino alle prossime elezioni amministrative – rende noto la Giunta del sindaco Russo – sarà quella di effettuare una serie di interventi, laddove sarà possibile, per il risanamento delle zone colpite da frane e smottamenti lungo i 17 km del territorio di Castelmola. Sono state disposte a seguito dell’alluvione del 25 novembre scorso ordinanze di lavori urgenti per 70 mila euro. Tuttavia, al momento, restano critiche le situazione dell’area attorno al torrente Santa Venera e di contrada Cuculunazzo”. Proprio nella giornata di ieri ci sono stati nuovi contatti con la Protezione Civile per provare ad accelerare l’iter dei necessari lavori di messa in sicurezza delle rispettive aree.
“Si andranno poi a realizzare i lavori – continuano i vertici del palazzo comunale – le opere finanziate dall’Assessorato regionale alle Infrastrutture che ha disposto l’assegnazione di 800 mila euro per la manutenzione straordinaria della chiesa di San Giorgio e Un milione 100 mila euro per la costruzione di un ascensore per collegare il centro urbano al castello giardino”. Si tratta, insomma, di andare a completare il percorso amministrativo avviato nella primavera 2012 e che nel corso del tempo ha visto arrivare nel territorio di Castelmola una serie di finanziamenti per un importo superiore ai 30 milioni di euro.