Ancora nulla di fatto e continua l’attesa per i necessari lavori di sistemazione del cancello d’ingresso al Casteltauro, danneggiato da ignoti nelle scorse settimane che per violare l’accesso non potendo forzare la catena hanno pensato di tagliare una parte di cancello. Non si tratta del primo caso di vandalismo ad opera di balordi, già lo scorso luglio la cancellata era stata completamente divelta e buttata giù.
Ad accorgersi dell’accaduto, in entrambi i casi sono stati dei turisti che vedendo l’imponente castello avevano deciso di salire per visitarlo e si sono resi conto che qualcuno aveva cercato di introdursi nel sito ed hanno prontamente segnalato il fatto. Il monumento che sovrasta e domina la Perla dello Ionio continua ad essere abbandonato ad un destino dicotomico: rimanere chiuso nonostante i restauri a causa dell’inagibilità della scalinata d’accesso ed essere sottoposto ad atti vandalici. Il Soprintendente ai Beni Culturali di Messina, l’architetto Orazio Micali, nei giorni scorsi si era recato al castello per valutare lo stato dei luoghi e per verificare la situazione, e proprio il massimo esponente delle Belle Arti aveva evidenziato che gli ignoti erano entrati in azione “forse con una mazza”, riuscendo a “far saltare due tondini verticali”. Uno di questi tondini venne recuperato dallo stesso Micali nei cespugli vicino al cancello.
Purtroppo al momento non sono stati ancora effettuati i lavori per la sistemazione del cancello, ma soprattutto non sono stati mai trovati dal Comune di Taormina i fondi necessari per riqualificare e mettere in sicurezza la scalinata d’accesso, che si aggirano intorno ai 30-40 mila euro. Un vero e proprio peccato perché al momento l’utenza è impossibilitata a poter vedere una delle più belle testimonianze storiche della città. L’intervento di riqualificazione e restauro di Castelturo, finanziato dalla Regione, si è di fatto concluso il 15 dicembre 2015, con iter a cura del Rup, l’architetto Lidia Signorino, ma purtroppo proprio a causa dell’inagibilità della rampa d’accesso non è stato possibile riaprire il sito, con grande rammarico di residenti e dei tanti turisti che salgono pensando di poter accedere al castello e godere di una meravigliosa veduta dall’alto per poi rendersi conto di trovarsi davanti a un cancello chiuso.