FURCI SICULO – Ci sono altri problemi che attanagliano il paese e di conseguenza vengono dimenticati tutti gli altri. Ma questo della scalinata della stazione, che doveva diventare un mosaico, è rimasta una vera incompiuta. Per i primi mesi, da quando Sebastiano Foti è diventato sindaco, si è lavorato, tanto che alcune rampe sono state rivestite con piastrelle di ceramica e tutto lasciava presagire ad una decorazione con i fiocchi, che avrebbe richiamato non solo turisti e vacanzieri, ma anche i giovani del posto, che sicuramente ne avrebbero fatto il luogo dei loro incontri. Ma così non è stato. Ed ora le proteste divampano. “ A Furci ci sono delle incompiute – ha dichiarato Vincenzo Chillemi che segue con attenzione le vicende comunali – da tanti anni si iniziano dei lavori e poi non vengono portati a compimento. Come quello della scalinata che viene giù dalla stazione ferroviaria, fiancheggia il Municipio e poi si immette sulla via Roma. Da due anni i lavori sono fermi, si dovevano decorare le rampe con ceramiche di Caltagirone, per farne una sorta di mosaico, ma tutto è fermo”. Più ottimista, invece, l’assessore al ramo Alessandro Niosi. “Si è vero abbiamo avuto qualche difficoltà, ma presto i lavori inizieranno, anche perché il progetto prevede solo la decorazione di alcune alzate della scalinata, che sicuramente abbelliranno tutta la rampa. Abbiamo pure pensato, una volta ultimati i lavori, di utilizzare questa artistica scalinata per delle sfilate, durante le manifestazioni estive, o delle mostre di pittura. Vediamo”. Iniziative brillanti, solo che i lavori ancora sono fermi e non si capisce bene se finiranno per la prossima estate.
La scalinata di Furci doveva diventare un mosaico ma è rimasta una incompiuta.
