SANTA TERESA DI RIVA – Recupero area demaniale ex Stat per attività ludiche varie e dell’area demaniale soprastante fino al depuratore, per destinarla a parco giochi per bambini: era questo uno dei punti (tra i primi dieci) del programma elettorale per le elezioni amministrative del 7 maggio 2012 del “candidato sindaco Cateno De Luca”. Ormai mancano sei mesi alla scadenza del mandato del sindaco Cateno De Luca (maggio 2017), che ha già annunciato di non volersi ricandidare, e nulla di tutto questo è stato portato a termine. Una vera delusione per questa zona sud (Barracca) che doveva vedere la realizzazione dello svincolo, del porticciolo, del completamento del lungomare, della messa in sicurezza del torrente Agrò, di un albergo sul lungomare. E citiamo solo le promesse contenute ai primi dieci posti del citato programma. Cosa è successo? Un’onta per il sindaco Cateno De Luca che si vanta di avere realizzato in questi quasi cinque anni lavori per oltre 50 milioni. Lo abbiamo chiesto al sindaco.
—Impegno disatteso come tante altre promesse …
“Non è come la racconta lei – esordisce – il Comune di Santa Teresa di Riva ha prima di tutto regolarizzato e pagato i canoni concessori del Demanio fluviale e del demanio marittimo: il debito accumulato era di oltre 800 mila euro. Nel frattempo sono state avviate le procedure per l’acquisto di tutto il demanio marittimo per un superficie complessiva di mq 60.286 per essere definitivamente i padroni del territorio che ricade nel nostro perimetro urbano. Per quanto riguarda la regolarizzazione delle concessioni e pagamento dei relativi canoni arretrati del Demanio fluviale è stato ottenuto il relativo parere della soprintendenza ed è in corso di rilascio quello del Genio Civile che avverrà soltanto dopo la demolizione del capannone ex Stat in quanto abusivo: viene ribadita la nostra intenzione, ottenuta la relativa concessione, procedere all’acquisto di 81.797 mq di terreno demaniale adiacente al torrente Agrò (piazza mercato – depuratore) ed adiacente al torrente Savoca (Bucalo – Giardino) per poter realizzare opere pubbliche di strategica valenza”.
— Tutto di la da venire ….
“Nel bilancio 2016 abbiamo inserito la somma di 130mila euro per la demolizione dei capannoni abusivi e la bonifica dell’area. Un passo alla volta”.
— Quando i lavori?
“Entro dicembre 2016”.