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martedì, Luglio 15, 2025
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Cardiochirurgia del “San Vincenzo”, Composto bacchetta Crocetta: “lui rassicura Taormina, l’Ars dà l’ok a Palermo”

Prosegue il dibattito sul futuro ancora incerto del Centro di Cardiochirurgia pediatrica di Taormina e sull’argomento il consigliere di “ProgettiAmo Taormina”, Pinuccio Composto ha lanciate alcune frecciate al presidente della Regione, Rosario Crocetta.

“Nei giorni scorsi – ha detto Composto – sono stati a Taormina il Ministro Alfano e il presidente della Regione Crocetta, i consiglieri non sono stati nemmeno invitati all’incontro di quest’ultimo con gli amministratori. Ma il punto sul quale voglio fare una riflessioneè un altro. Proprio Crocetta ha persino detto che sull’ospedale di Taormina dovranno passare sul suo cadavere. Lui è per l’eccellenza e dice che manterrà l’ospedale di Taormina ad alti livelli, però mi arriva voce che intanto all’Assemblea Regionale sono stati trovati i fondi per spostare la Cardiochirurgia e fare il trasferimento a Palermo. Tutti, nessuno escluso, ci stiamo impegnando sull’ospedale e allora sarebbe opportuno verificare se la notizia è vera e chiedere spiegazioni al Presidente Crocetta. Forse tra l’assemblea e la presidenza o non si parlano o c’è un gioco dei due compari”.

Sugli sviluppi della vicenda si è mostrata prudente nei giorni scorsi anche Caterina Rizzo, la portavoce del Comitato genitori dei bambini ricoverati ed in cura al Centro di Cardiochirurgia del “San Vincenzo” di Taormina. “Aspettiamo quel protocollo d’intesa tra Regione Sicilia e Regione Calabria che è stato preannunciato e vedremo se Crocetta avrà detto cose vere con la sua rassicurazione sulla Cardiochirurgia pediatrica di Taormina – ha dichiarato Caterina Rizzo -. Lui ha riferito che punteranno alla presenza di due Centro di Cardiochirurgia pediatrica in Sicilia, è esattamente quello che abbiamo chiesto e sollecitato ed auspicato noi già da diversi mesi. Certamente il gran caos che sta accadendo sul trasferimento a Palermo, dove non c’è neppure una struttura pronta, la dice lunga su come sia stata gestita sinora questa vicenda”.

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