Pesanti le condanne per i quattro malviventi che l’8 settembre 2015 assaltarono la filiale della Banca Sviluppo di Santa Teresa di Riva, trafugando la cifra di 90 mila euro. Amati di taglierino e col volto travisato da passamontagna hanno costretto la cassiera, tagliandole anche il l jeans con il taglierino ma senza ferirla, a consegnare il contante che era nella cassaforte.
La banda composta da Ernesto Marletta (57 anni), Andrea Fiducia (49 anni), Cristian Franceschiono (22 anni), e Antonino Volpe (20 anni), tutti di Catania era stata immediatamente acciuffata dai carabinieri del Comandante La Monica dopo un inseguimento finito rovinosamente per i malviventi che con la loro fiat punto andavano impattarono violentemente contro il muro di cinta della strada provinciale per Limina. La macchina prese fuoco e gli uomini dell’arma riuscirono a procurare tutto il bottino ed assicurare i quattro alla giustizia.
I militari dell’arma intrapreso un tallonamento inziato sul lungomare di S. Teresa e proseguito sulla sp 12 con manovre spericolate, alla fine i ladri finirono la loro folle corso contro un muro.
Nel primo pomeriggio di ieri la stangata giudiziara che ha visto dati 10 anni di reclusione a Marletta e Fiducia ed 8 anni a Francescino e Volpe. Meno male che per i malcapitati sono stati giudicati con il rito abbreviato che prevede lo sconto di pena di un terzo, altrimenti le condanne sarebbero state molto più importanti.
