SANTA TERESA DI RIVA – Si procederà alla sostituzione della segnaletica verticale che risulta non più funzionale alle esigenze della sicurezza stradale. Il direttore dell’area di vigilanza, cap. Diego mangiò, dopo un censimento delle condizioni dei cartelli stradali sparsi su tutto il territorio (comprese le frazioni) ha deciso che bisogna mettere mano al portafogli e sostituire quelli danneggiati o inservibili e quelli mancanti. La spesa preventivata è di quasi 30mila euro. Saranno installate 30 targhe turistiche, 54 targhe toponomastiche, 110 numeri civici, 20 dischi, 20 triangoli, 3 specchi stradali, 80 metri di guard rail, 35 metri di dossi artificiali. L’incarico è stato affidato alla ditta Salvatore Duro di Sant’Alessio. La stessa ditta collocherà cartelli stradali turistici e pannelli informativi la cui spesa è stata finanziata dall’assessorato regionale al turismo ma ancora non è stata materialmente accreditata (si tratta di 58mila euro).
Intanto in questi giorni la giunta municipale, su proposta dell’assessore alla P.I. Annalisa Miano, ha deciso di intitolare all’ing. Giuseppe Pelleri (ottocentesco ricco proprietario terriero, ingegnere delle ferrovie, sua la torre saracena di piazza Madonna del Carmelo, oggi di altri proprietari) la strada, attualmente senza nome, che si diparte dal Lungomare Paolo Borsellino e costeggia l’alveo del torrente Savoca nella zona nord del paese, passando davanti alla caserma dei carabinieri.
Altra intitolazione riguarda la Panoramica che prenderà il nome di “Panoramica Maria Teresa d’Austria” seconda moglie di Ferdinando II di Borbone che nel 1854 concesse l’autonomia alla marina di Savoca, i cui abitanti, per onorare il sovrano diedero al neo comune il nome di Santa Teresa, in onore, appunto, dell’arciduchessa d’Austria, morta di colera a soli 50 anni.
Prosegue, quindi, l’attivityà di riordino della toponomastica cittadina, con l’intitolazione di strade e piazze ad illustri santateresini.