Furci Siculo – Dopo la condanna del messo notificatore (sospeso dal lavoro per otto mesi) adesso c’è viva apprensione nel palazzo municipale per l’indagine in corso per assenteismo da parte della polizia di Taormina. Mesi addietro i militari sono stati cinque ore al Comune ed hanno voluto la documentazione di circa cinquanta dipendenti comunali. “L’indagine è in corso – ha dichiarato il sindaco Sebastiano Foti – ma al momento non sappiamo nient’altro. La polizia ha parlato con la segretaria ed ha richiesto i documenti anagrafici di parecchi dipendenti”. I controlli dei militari vanno avanti da mesi. Si parla di assenteismo, di personale che avrebbero abbandonato il posto di lavoro per andare al bar, al negozio o alla bottega. Pare che siano state piazzate dalla polizia anche delle telecamere per accertare l’entrate l’uscita dal Comune degli impiegati. Un lavoro complesso che sta creando comprensibile tensione, dopo la sospensione per otto mesi dal lavoro del messo notificatore.
Paura tra gli impiegati comunali. La polizia indaga sull’assenteismo e richiede le schede personali di cinquanta dipendenti.
