SANTA TERESA DI RIVA – Presto sarà inaugurato il “centro di aggregazione” di Misserio realizzato con la ristrutturazione dell’edificio dell’ex scuola elementare. I lavori sono praticamente ultimati, mancano le ultime rifiniture, poi si potrà procedere al taglio del tradizionale nastro con il quale, simbolicamente, verrà consegnato alla cittadinanza che risiede nella frazione di Santa Teresa di Riva.
Il progetto ha trovato copertura finanziaria per 600mila euro attraverso l’assessorato regionale alle Infrastrutture che ha attinto ai fondi del Po/fesr, obiettivo 6.2.1. e per altri 66.667 euro di confinanziamento comunale. I lavori sono stati eseguiti dall’impresa Venuta di Piraino.
Il “ripristino funzionale dell’edificio ex scuola elementare per fini socio-aggregativi” è stato possibile grazie alla partecipazione dell’amministrazione Morabito (2012) ad un bando regionale la cui graduatoria in un primo momento aveva visto esclusa Santa Teresa di Riva. Era finito nel dimenticatoio fino a quando all’assessorato regionale alle infrastrutture non si insediò Nino Bartolotta (attuale sindaco di Savoca) che “svegliò” quella serie di progetti e la giunta Crocetta deliberato nella riunione del 26 settembre 2013 approvò il “Piano per lo scorrimento delle graduatorie a valere sull’asse 6 – “Riqualificazione urbana delle città” relativo al finanziamento di nuovi 56 interventi in tutta la Sicilia per un importo complessivo pari 94 milioni di euro. Il progetto venne ripescato, l’amministrazione De Luca confermò l’impegno di cofinanziarlo al 10%, ed adesso i lavori si avviano a conclusione.
Veneredì il presidente dekl consiglio Danilo Lo Giudice, accompagnato dal su vice Santino Veri, dall’assessore ai servizi sociali Annalisa Miano, e dal direttore dell’area tecnica Francesco Pagano, ha effettuato un sopralluogo nello stabile per fare il punto sui lavori, dando quindi il via libera alla liquidazione del terzo stato di avanzamento dei lavori per 148mila euro.