TAORMINA – Niente “punto ristoro” al parcheggio Porta Catania. Il bar della discordia almeno per il momento “non s’adda fare”. Nuovo capitolo e stop deciso da Asm nella discussa vicenda della prevista procedura per la realizzazione di un’attività per “somministrazione cibo e bevande” al “Porta Catania”. La preventivata nascita di questa attività, decisa dall’azienda municipalizzata aveva suscitato nei mesi scorsi non poche discussioni ed in Consiglio comunale erano emerse perplessità sull’opportunità di adibire questi locali in oggetto a bar e si era anche parlato di riconvertirli invece ad uffici nella disponibilità dell’azienda. Ciò nonostante, nell’aprile di quest’anno era stata avviata da Asm la procedura per la concessione dei locali per attività commerciale e a giugno poi era stata aggiudicata in via definitiva ad una società di Messina la gara con un canone mensile previsto per Asm di 2 mila 500 mila euro. Successivamente, però, Asm ha invitato, senza risposta, la società in questione a “concordare una data per procedere alla sottoscrizione della convenzione”. “Nonostante tale invito e i numerosi successivi – fa sapere ora l’Azienda Servizi Municipalizzati con apposita determina del commissario liquidatore, il Comandante Agostino Pappalardo – la società non si è presentata per la sottoscrizione della convenzione nei termini e nei modi stabiliti dagli atti di gara. Ciò non ha permesso di procedere alla sottoscrizione del contratto di concessione. Si ritiene, pertanto, di procedere in autotutela per manifesta carenza di interesse dell’aggiudicatario alla stipula della convenzione per la concessione dei locali presso il parcheggio Porta Catania, all’annullamento dell’aggiudicazione definitiva nei confronti della società”. Adesso bisognerà vedere, dunque, se Asm rifarà un analogo iter o se verranno fatte altre valutazioni sulla tipologia d’uso dei locali che si trovano proprio nella terrazza del parcheggio Porta Catania, a poca distanza dalla cassa del posteggio.