La nona giornata fa registrare il ritorno in vetta del Ciclope Bronte che aggancia il Calatabiano costretto al pari dal Giardini. Arranca pure il Milo frenato nel derby con il S. Venerina, ne approfitta il Real Adrano per raggiungerlo a quota diciassette. E’ pure un turno che mette in risalto la sconfitta a tavolino del S. Alessio per una svista nella lettura del comunicato della Figc, dove informava che l’Aci S. Antonio disputa tutte le gare interne alle ore 11. L’altro dato palese di questa giornata è la supremazia dei pareggi sulle vittorie.
Calatabiano e Giardini non riescono a superarsi a vicenda, però hanno dato prova di alta classifica. Gol, azioni e geometrie di gioco non sono passati inosservati al numeroso pubblico presente al comunale etneo. Tanto Giardini nella prima parte della gara con un scatenato Cristian Varica (autore di una doppietta), poi nella ripresa, il Calatabiano crea tanto trovando il definitivo pareggio con Beccaria, dagli undici metri. Mentre l’ 1 – 1 nasce da un autogol di Ciaccio. Nell’altro anticipo di sabato, il Bronte si impone sul Russo Calcio, grazie ad un calcio di rigore, al 53’, trasformato da Spampinato, per fallo di Bonanno che cintura Castiglione. Il resto del match è tanto Bronte che sciupa il raddoppio con Spampinato (manda alto sulla traversa) e Castiglione (fermato da Cisterna). In Atletico Francavilla – Robur succede tutto nel finale. Prima poco spettacolo.
Dall’84’ la gara diventa avvincente. Vaccaro rompe gli equilibri. Nell’ultimo giro d’orologio i bianconeri interrompono i festeggiamenti dei padroni di casa realizzando la rete del pareggio con Muscolino. La vittoria più netta è del Real Adrano sul Città di Acicatena. Scandurra e Anzalone lanciano gli adranadini a ridosso delle battistrada. I due derby catanesi: Aciplatani e Randazzo e Città di S. Venerina – Milo si concludono senza vincitori e né vinti. 1 – 1 è il finale. Ancora una volta il Milo nel momento clou del campionato non riesce a sferrare il colpo decisivo. Dopo la sconfitta con il Città di Acicatena raccoglie un pari, nonostante abbia qualità immense. A firmare il tabellino dei marcatori è, al 13’, Grasso per il S. Venerina, mentre, La Spina realizza per la formazione del presidente La Mendola.