SANTA TERESA DI RIVA – Per ora del “Polo socio – sanitario” che dovrebbe essere allocato nei locali ristrutturati dell’ex pretura, c’è di certo solo il pagamento delle parcelle ai professionisti incaricati. All’ing. Massimo Abate, incaricato con affidamento diretto andranno quasi 35 mila euro (ieri è stato liquidato il secondo acconto da 10 mila euro), mentre al geologo Manuela Trimarchi è stato staccato un assegno da 6.749 euro.
“Il Polo sarà ospitato nell’edificio che fu della pretura e del giudice di pace. Il progetto esecutivo, che ospiterà servizi socio sanitari ed emergenziali, ha già ottenuto tutti i pareri e nulla osta ed entro dicembre saranno appaltati i lavori per la realizzazione delle relative opere di adeguamento dell’ex edificio della pretura, mediante l’accensione di un mutuo. La spesa è stata inserita nel bilancio di previsione ed il consiglio comunale che ha autorizzato l’accesso al prestito”. Questo dichiarava in piazza l’8 agosto scorso il sindaco di Santa Teresa di Riva, Cateno De Luca. Dicembre è quasi arrivato, ma di procedure per la gara di appalto non c’è traccia. Occorrono 1,6 mln.
