Grande concerto jazz nella chiesa Sacra Famiglia ieri sera, concerto che ha visto come protagonisti artisti internazionali.
Santi Scarcella, jazzista di Santa Teresa, Puccio Panettieri, strumentista di Gazzè, della Consoli e tanti altri, Gigi Miseferi, comico de “Il bagaglino”, Carmelo Coglitore, insegnante di sax e il bassista Pierpaolo Ranieri si sono esibiti in un concerto dedicato alla cultura dei canti cristiani, inframmezzato dalla lettura di poesie e affiancati dal coro parrocchiale.
È stata questa la seconda tappa del loro tour, iniziato nella capitale e che continuerà, sperano, per tutta Italia.
Incessanti applausi per Santi Scarcella e il suo gruppo e grande affluenza di gente, che ha apprezzato lo spettacolo.
Prima del concerto il gruppo di artisti ha incontrato i giovani, su richiesta di padre Gerry.
Durante l’incontro gli artisti hanno citato la parabola dei talenti, sottolineando l’importanza che ha il far fruttare il loro dono, che sia di fronte al pubblico di un’arena o al pubblico di un paese.
Tutti e tre hanno poi dichiarato che unire arte e fede sia un modo per avvicinare i giovani ai giusti messaggi, definiti da Miseferi “massaggi per l’anima”, che non siano solo modelli di materialismo ed egocentrismo. Il loro è un lavoro che li mette “in vetrina”, hanno ribadito, e in quanto tale è essenziale riuscire a far passare degli esempi di comunità e altruismo.
Scarcella, Miseferi e Panettieri hanno quindi raccontato la loro esperienza con i grandi dello spettacolo, tra cui Gazzè, la Consoli, Oreste Lionello e Marisa Laurito, sottolineando quanto sia fondamentale l’aspetto umano nel loro lavoro, il rispetto per chi lavora con loro e il saper imparare ogni giorno qualcosa di nuovo.
L’incontro si è concluso con un ringraziamento a padre Gennaro Curró, che ha contattato il gruppo e ha permesso a questi personaggi di spicco di poter dedicare il loro tempo all’incontro con i giovani e la comunità.