Ancora una volta la riviera jonica è spaccata in due. Chiuso capo Alì. Massi e terriccio si sono riversati sulla statale e immediatamente le autorità competenti hanno “sbarrato” l’importante arteria.
Le abbondanti piogge cadute nelle ultime ore sulla riviera jonica hanno mandato in tilt anche la statale 114 nel tratto che collega Alì Terme con Sclaletta Zanclea. Notevoli i disagi per la circolazione in tutto il comprensorio jonico. Gli automobilisti, in particolare quelli di Scaletta, Itala, Giampilieri, S. Margherita e Galati, sono costretti ad accedere al resto della riviera jonica solo attraverso l’autostrada A18.
Fortunatamente non si è registrato nessun incidente, perchè alla caduta dei massi non era in transito nessun veicolo. Prontamente sul luogo della frana si sono portati le forze dell’ordine che hanno bloccato nelle due direzioni di marcia il traffico.
Nonostante i tanti interventi di messa in sicurezza il Capo Alì continua a rimanere fragile anche alle piogge esitive. E dire che si parla da decenni della realizzazione di una galleria tra Itala e Alì Terme, in modo da eliminare per sempre pericoli e disagi, ma tutto rimane sempre un’idea progettuale.
In caso di ampliamento della frana, rischia di essere chiusa la sottostante rete ferroviaria. Questo potrebbe portare all’isolamento viario di gran parte del compresorio jonico.