L’Atletico Taormina non sembra propenso ad accettare la Prima Categoria, dopo il bel campionato dello scorso anno nel quale sfiorà l’impresa di andare in promozione. Fallì la finale play-off contro la Messana. La società è in fase di stand by. Probabilmente la compagine del presidente Musumeci farà richiesta di disputare la Seconda Categoria, una decisione sofferta quella di non restare nel torneo di suo diritto. Tante sono le incognite. Al momento nessun spiraglio.
La società della Perla dello Jonico ha voluto prendere tempo sulla decisione di giocare in Prima Categoria, in mezzo tante difficoltà, anche se un paio di mesi fa sembrava un’ipotesi concreta. Gli scogli da superare fanno tentennare i taorminese. In primis la strettezza dei tempi per allestire una rosa all’altezza di un torneo difficile, con squadre già in piena preparazione. Troppe incognite. Non è nel dna dell’Atletico Taormina disputare tornei di basso profilo.
L’incarico di coach per la stagione sportiva 2015/16 sarà affidato a Alessio Camarda. Pochi incontri per raggiungere l’intesa. Camarda è gradito dall’intero organigramma della società, dal presidente al direttore sportivo Andrea Carpita. Piace per la sua abnegazione, per il suo disegno tattico e soprattutto per la serietà. Ora la società comincerà a pensare al mercato, naturalmente dopo aver sciolto il nodo in quale categoria partecipare.
