E’ stata firmata dal dirigente generale dell’assessorato regionale dell’Istruzione e della Formazione professionale, Gianni Silvia, la graduatoria definitiva dei progetti di ristrutturazione di 120 scuole siciliane, per un importo di 77 milioni, finanziati dal governo Renzi. Si tratta di fondi statali che interessano anche sei scuole di altrettanti comuni della Riviera Jonica: Roccalumera, Mongiuffi Melia, Letojanni, Scaletta Zanclea, Forza D’Agrò e Furci per una ricaduta complessiva di quasi tre milioni di euro (2.833.000). Adesso entro il 31 ottobre le scuole dovranno appaltare ed aggiudicare in via provvisoria i lavori. Ecco il dettaglio per i comuni jonici. Roccalumera, 518.700 euro per la scuola dell’Infanzia della frazione Sciglio; Mongiuffi Melia, 430mila euro per la scuola elementare centro; Letojanni, 450mila euro per l’Istituto comprensivo Ottorino Biondo; Scaletta Zanclea, 800mila euro per la scuola media Franco Giacobbe; Furci, 500mila euro per la scuola materna centro; Forza D’Agrò, 134mila euro per la scuola elementare centro. Confermata, invece, l’esclusione delle istanze presentate da Antillo, Giardini Naxos, Itala, Limina, Mandanici, Nizza di Sicilia, Pagliara e Sant’Alessio Siculo. I motivi vanno dalla incompleta documentazione prodotta, o perché sono state travalicate le finalità del bando, oppure le opere progettate non erano state inserite nel programma triennale delle opere pubbliche. Un vero peccato.
Il programma di finanziamento ministeriale denominato “L’istruzione riparte”, contenente misure urgenti finalizzate a favorire interventi straordinari di ristrutturazione, messa in sicurezza, miglioramento o adeguamento sismico, efficientamento energetico di immobili di proprietà degli enti locali adibiti ad edifici scolastici. In Provincia sono stati finanziati lavori in 33 scuole.