ANTILLO – Con decreto registrato in data 7 agosto, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha approvato gli elenchi degli interventi ammessi a finanziamento per la realizzazione di “Nuovi Progetti di Interventi” in attuazione della cosiddetta legge “Sblocca Italia”. Tra le opere ammesse a finanziamento per la Regione Siciliana figura un intervento presentato dal Comune di Antillo, posizionatosi al decimo posto, che prevede la realizzazione di un impianto fotovoltaico sulla Casa Comunale e sulla palestra di Contradada Ferraro, per un importo complessivo di 394mila euro che consentirà una volta a regime l’autosufficienza energetica delle due strutture.
Dopo le importantissime opere già finanziate, nell’ambito della lotta al dissesto idrogeologico del territorio e delle quali si attende soltanto l’inizio dei lavori, si aggiunge un nuovo fondamentale tassello sulla strada della concreta realizzazione del programma proposto dal sindaco Davide Paratore che nell’efficientamento e nel risparmio energetico ha individuato una voce fondamentale per dare al piccolo comune della Valle d’Agrò prospettive future di crescita e sviluppo.
In quest’ottica si inserisce anche l’avvenuta sostituzione delle vecchie lampade votive nel Cimitero mediante la nuova tecnologia a led, nonché un programmato intervento sull’impianto di pubblica illuminazione che, una volta messo a regime, consentirà all’Ente di abbattere drasticamente i costi energetici e di rinnovare, al contempo, l’intero impianto.
Stanno anche per prendere il via i lavori di ristrutturazione per il risparmio energetico della caserma dei carabinieri di via Vittorio Veneto che si avvalgono di un finanziamento complessivo di 288mila euro concesso dal Ministero dell’Industria. Il progetto, redatto dall’ing. Sebastiano Alfio Privitera, prevede al lordo 207 mila euro di lavori, cofinanziati dal comune di Antillo per 57 mila euro. Alla gara di appalto hanno partecipato 51 imprese. I lavori sono stati aggiudicati dalla commissione presieduta dal geom. Sebastiano Costa ad una impresa di S.Venerina (Catania).
