Roccalumera – Non si era rassegnato. E la cercava sempre. E per un incontro chiarificatore le ha dato appuntamento a Roccalumera in contrada Piana e l’ha uccisa a pistolettate. Poi si è seduto sulla sua macchina ha puntato la pistola alla testa ed ha sparato. Ore 14,30. Due giovani sono morti. Un omicidio suicidio per amore. Lei si chiamava Stefania Ardì 21 anni, lui Andrea Tringali 31 anni entrambi di Alì Terme. Lui imprenditore (aveva una agenzia di pompe funebri a Nizza di Sicilia), lei giovane casalinga.
I due erano fidanzati. Poi lei lo ha mollato, ma Tringali non si era rassegnato, e le telefonava di continuo. Finchè l’ha convinta ad un incontro chiarificatore, a Roccalumera, nella zona artigianale, sotto i pannelli fotovoltaici. Ma Stefania non ha avuto neanche il tempo di scendere dalla macchia, perché appena arrivata, lui le ha sparato un colpo alla testa. La macchina l’hanno trovata col motore acceso, quando sono arrivati i carabinieri.. Andrea, dopo aver freddato la sua ex fidanzata è salito sulla sua macchina, una Megane, e si è sparato. Sul posto i carabinieri di Roccalumera, il capitano della compagnia Messina sud, magistrati e medico legale. Un dolore enorme, sia a Roccalumera dove sono stati trovati i due corpi che a Alì Terme, dove vivevano. Due paesi sconvolti e c’è chi piange a dirotto.
(Foto da Messina Oggi)