SANTA TERESA DI RIVA – Otto dipendenti dell’autogrill nell’area di sosta Barracca Ovest, quella sulla corsia lato monte sull’autostrada Messina – Catania in territorio di Santa Teresa di Riva, rischiano il posto di lavoro in seguito alla riorganizzazione del servizio sul territorio decisa dalla società Autogrill.che ne è concessionaria. La Filcams Cgil, preoccupata per le conseguenze sul piano occupazionale, ha già richiesto un incontro alla direzione aziendale e invoca l’intervento della Prefettura e del Consorzio Autostrade Siciliane. La sospensione del servizio, secondo quanto ha comunicato la società, scatterà il 26 maggio prossimo e riguarda altri punti Autogrill del territorio messinese, Tremestieri-Ovest, Tindari-Nord e Tindari-Sud, per via della cessazione della concessione alla Società Tamoil. La notizia ha suscitato il grido di allarme della Filcams Cgil che ha chiesto un incontro alla direzione aziendale anche in virtù di un prospettato piano di riorganizzazione. Intanto, sono otto i lavoratori attualmente in servizio nell’area Baracca-Ovest per cui si prospetta la procedura di mobilità. “Esprimiamo preoccupazione perché ci troviamo già di fronte alla chiusura di un punto produttivo con conseguenze sul piano occupazionale – osserva il segretario generale della Filcams provinciale, Carmelo Garufi – e perché registriamo segnali che vanno nella direzione di riduzione del personale nelle aree di servizio messinesi con prospettive di trasferimento degli addetti in altri punti fuori provincia”. Il sindacato chiede un tavolo istituzionale anche per tutelare i lavoratori del gruppo Tamoil che saranno interessati dalla chiusura dell’impianto di Santa Teresa di Riva, preannunciando lo stato di agitazione dei dipendenti della società Autogrill.
Area servizio Tamoil Barracca Ovest: 8 lavoratori rischiano il posto
