Fermi i lavori della metanizzazione. Lungomare sempre più a rischio. 

ROCCALUMERA  – I lavori per la posa dei tubi del gas metano vanno a rilento. Anzi, al momento sono fermi. La ditta appaltatrice dei lavori, la Fin Consorzio di Roma, dopo la traccia e l’interramento della tubazione sul lungomare e sulle vie Rombes e Collegio, quest’ultima porta al cimitero, ha stoppato i lavori, in attesa di riprenderli sulla centrale via Umberto I, la centrale via del paese che spacca Roccalumera in due. Ma per far questo necessita prima l’autorizzazione dell’Anas, per la chiusura al transito della Statale 114 Messina Catania. E intanto si perde tempo, con una situazione divenuta drammatica per le pericolose condizioni del lungomare. Tre chilometri di asfalto sfilacciato, stracolmo di buche ed ora col bitume a solchi, per colpa di un rattoppo alla rinfusa. Ieri un automobilista di Furci è sbandato paurosamente dopo aver centrato una buca, mente uno scooterista di Roccalumera è finito per terra, senza gravi conseguenze. Per cui il lungomare è divento veramente a rischio e gli automobilisti sono sul piede di guerra. In più, se dovessero iniziare i lavori sulla centrale via Umberto I, la circolazione verrebbe deviata tutta sulla strada marina, con doppio senso di marcia. Con seri problemi per camionisti, automobilisti e motociclisti. “Non consentiremo l’inizio dei lavori sulla Nazionale – ha dichiarato il presidente del consiglio Antonio Garufi – se non prima la ditta appaltatrice provvederà all’asfalto di tutto il lungomare”.  Il provvedimento a carico della ditta appaltatrice è stato sottoscritto dal sindaco Gaetano Argiroffi e dal responsabile della Fin Consorzio. E questo perché il comune ha fornito all’impresa un vasto appezzamento di terreno, nella zona adiacente l’area artigianale, per impiantarvi il cantiere. Come contropartita l’amministrazione Argiroffi ha chiesto la bitumazione di tutti i tre chilometri del lungomare. Adesso tutto è fermo. La posa dei tubi del gas metano è stata sospesa, il lungomare è a rischio e non è più percorribile e non si ha certezza sul futuro dei lavori. Una situazione di estremo disagio, che colpisce la cittadinanza e tutti gli automobilisti di Roccalumera e dintorni.