Furci Siculo – Dai quattro assessori abbiamo ricevuto un documento che spiazza per certi versi i nove consiglieri di maggioranza, che avevano chiesto, con una lettera al sindaco, il cambio in giunta.
Palato, Niosi, Scarcella e Anastasi sono convinti che “un eventuale cambio in giunta non potrà che essere il naufragio di un progetto politico”. Si arriverà alla crisi? Forse. Intanto ecco la lettera provocatoria dei quattro assessori, indirizzata al sindaco di Furci, dott. Sebastiano Foti.
“Gli Assessori Alessandro Niosi, Saverio Palato, Maria Vera Scarcella e Raffaella Anastasi hanno appreso dai quotidiani locali dell’esistenza di un documento a firma di nove consiglieri di maggioranza con il quale si lamentano deficit comunicativi tra amministrazione attiva e gruppo consiliare di maggioranza che, a dire di quest’ultimo, tendono a sminuire la figura dei singoli consiglieri limitandone il potenziale apporto di ciascuno.
Dal corpo del documento riportato dai quotidiani si legge, inoltre, che il gruppo consiliare di maggioranza ritiene necessario un maggiore coinvolgimento da parte dell’Amministrazione attiva sia al fine di affrontare al meglio la quotidiana e complessa situazione politico-amministrativa, che per dare risposta agli impegni assunti con i cittadini.
Ed infine che “Non mancherà alla Sua persona di utilizzare tutti gli strumenti necessari, non ultimo l’avvicendamento di figure impegnate nell’Amministrazione, al fine di rendere più incisiva l’azione amministrativa attraverso un rilancio della dialettica nei rapporti tra chi amministra e chi ha il dovere di indirizzare e controllare tale azione, nel rispetto dei ruoli e con obiettivo comune il benessere dei cittadini”.
Alla luce degli ultimi risvolti che si sono verificati i Suoi assessori con il presente documento intendono esplicitare che non possono certamente nè condividere lo spirito nè meno che mai il contenuto delle notizie apprese!
Come Ella ne è ben a conoscenza, in nessuna occasione la Giunta ha mancato nei confronti di alcuno dei consiglieri comunali che si sia voluto rendere partecipe della vita pubblica, anche attraverso il proprio apporto fattivo, mortificandone l’operato.
La Giunta si è caratterizzata, sin dal proprio insediamento, per il rispetto degli accordi presi che hanno condotto, proprio per consentire quasi a tutti i candidati della lista Impegno Crescita e Sviluppo di poter essere parte integrante della realtà politica, alle dimissioni dalla carica di Consigliere Comunale del 100% degli assessori piuttosto che del 50%, come previsto dalla legge in materia (unico accordo politico preelettorale a noi conosciuto).
Come la S.S. non ha mancato di far rilevare in più occasioni, si sono attuati tutti gli strumenti utili e necessari per garantire la partecipazione massima dei consiglieri alla realtà quotidiana, sia attraverso l’istituzionalizzazione di riunioni di gruppo da tenersi ogni martedì ( la cui scarsa partecipazione dei consiglieri, ma non della Giunta, non può certamente ritenersi responsabilità dell’Amministrazione attiva ma palese disinteresse di coloro che hanno deciso di non prenderne parte) sia attraverso la nomina dei consiglieri delegati Curcuruto, Ferrara e Ralli, anche addirittura attraverso la revoca di una delega all’assessore Palato. E tutti hanno ricoperto tale ruolo con la più ampia autonomia che Ella ha voluto loro concedere e che la Giunta certamente non ha in alcun modo ostacolato.
È stata, ed è sotto gli occhi di tutti i cittadini, costante la partecipazione della consigliera Ucchino che si è resa parte collaborante di numerose iniziative.
Non ultimo, significativo è stato il ruolo del Consigliere Garufi per la redazione di regolamenti e per il progetto dell’alienazione dei locali sottopiazza nella frazione di Grotte di cui si è reso parte integrante e fattiva.
Alla luce di quanto sopra, pertanto, sfuggono agli scriventi le motivazioni di una tanto accorata protesta, senza alcun dubbio, immotivata oltreché priva di alcun fondamento.
Quel che è, invece, innegabile è l’impegno su cui Ella e l’intera compagine politica ha potuto, sin dall’inizio, contare da parte di tutti gli Assessori, che hanno messo a disposizione del gruppo, nonché di tutti i cittadini, le loro energie oltreché tutte le loro competenze tecniche e giuridiche per l’attuazione di progetti che si sono portati avanti nel rispetto della legalità e nel pieno interesse della collettività, nonostante le scarse risorse dell’Ente!
Sfugge, inoltre, in quale modo l’avvicendamento in giunta “di figure impegnate nell’Amministrazione” possa divenire la panacea per un presunto difetto di comunicazione lamentato dal gruppo consiliare di maggioranza.
I sottoscritti ritengono, quindi, che a questo punto sia indispensabile mettere un freno a questa situazione che mortifica il loro lavoro quotidiano a contatto con i problemi dei cittadini e la loro dignità personale e professionale.
Confidando nella Sua grande esperienza e oculatezza invitano, pertanto, la S.S. a farsi da tramite per un incontro chiarificatore tra la Giunta e il gruppo consiliare di maggioranza, già in più occasioni richiesto e ad oggi ancora non riscontrato, affinché il Suo ruolo non venga svilito né strumentalizzato per soddisfare appetiti di pochi e la cui conseguenza non potrà che essere il naufragio di un progetto politico in cui, senza ombra di dubbio, questa Giunta ha creduto e continua a credere”.
Assessore Geom. Saverio Palato,
Assessore Avv. Raffaella Anastasi,
Assessore Arch. Alessandro Niosi,
Assessore Avv. Maria Vera Scarcella
