LIMINA – La giunta di Limina, su proposta del sindaco Filippo Ricciardi, ha deciso di intitolare lo slargo davanti al Municipio al soldato Giuseppe Galifi, caduto durante il secondo conflitto mondiale. La stessa giunta ha inoltre deciso di modificare il sito già precedentemente intitolato al comandante Giovanni Cavallaro, caduto nella strage di Nassirya, dedicandogli la piazza antistante il Museo della Memoria e dell’Emigrazione, invece dello slargo davanti alla caserma dei carabinieri.
Il largo intitolato al soldato Giuseppe Galifi” ricorderà uno dei 55 soldati originari di Limina che nelle due guerre mondiali hanno dato il loro contributo di sangue (36 nella Prima Guerra e 19 nella Seconda), i cui nomi sono richiamati nel monumento a loro dedicato.
Tra ì tanti giovani che allora hanno lasciato le loro famiglie e i loro affetti per partecipare in terre lontane e sconosciute per la difesa dei supremi interessi nazionali, il Comune di Limina vuole ricordare anche Giuseppe Galifi che nacque a Limina il 23 ottobre 1922. Morì a Treviso il 26 Febbraio!945, a soli 22 anni. Singolare il suo ritorno in paese poiché dopo aver riposato in terre lontane la sua salma è stata traslata a Limina il 27 ottobre del 1999 con una solenne cerimonia di resa degli onori alla presenza di autorità militari, civili e religiose e la partecipazione commossa di tutta la cittadinanza. Il Largo Giuseppe Galifi sorgerà davanti all’ingresso dell’edificio municipale, dove è anche allocato il monumento dedicato al tenente Antonio Siligato, medaglia d’oro al valore militare alla memoria e caduto da partigiano nel secondo conflitto mondiale, in Liguria.