S.Teresa di Riva – A proposito delle gomme tagliate ad automobilisti di Furci e S.Teresa e dell’individuazione dei due balordi che hanno terrorizzato i due paesi, dal sig. Mazzeo Annibale riceviamo:
“Io sottoscritto Mazzeo Annibale di anni 76 residente in via Sparagonà a Santa Teresa di Riva vorrei precisare che sui fatti accaduti ai danni di automobili su Santa Teresa di Riva e dintorni, che mi dissocio completamente su questi fatti accaduti ai medesimi residenti. In quanto padre di tre figli, imprenditori sul territorio. La gente ci vede con occhi diversi. Ma non siamo noi i colpevoli. Ci tengo a precisare che: nonostante lo stesso cognome con signor M.F e il suo socio C.S non è la mia famiglia ad aver causato tali danni”.
Cordialmente: Mazzeo Annibale
Il sig. Mazzeo Annibale, persone onesta e rispettosa, è estraneo ai fatti. Siccome porta lo stesso cognome di uno dei due autori dei danni agli automobilisti, spesso viene identificato per il balordo che ha tagliato le gomme. Ma non è così, per cui pubblichiamo ben volentieri la lettera di chiarificazione.
