ROCCALUMERA – Sono scattati i primi controlli per accertare la bontà della mensa scolastica. Per l’assessore al ramo Miriam Asmundo la qualità dei prodotti è eccellente e “l’alimentazione, sana ed equilibrata, che spazia tra legumi e pesci, spinaci e verdure, formaggi e pizza”, quest’ultima una volta la settimana, per la gioia dei tanti bambini. Quest’anno sono duecento gli alunni che fanno uso della mensa scolastica e sono in larga parte della scuola Elementare e poi a seguire della Media e della Materna. “Rispetto allo scorso anno – ha dichiarato ancora l’assessore al ramo Miriam Asmundo – poche cose sono cambiate, tranne il menù per una equilibrata alimentazione”. La mensa scolastica, gestita per il secondo anno consecutivo dalla ditta Saturno di Palermo, è stata prevista e finanziata dall’amministrazione Argiroffi per tutto l’anno scolastico (terminerà i primi di giugno). Ogni bambino che godrà di pasti caldi, costerà al comune 3,14 euro più Iva. Due euro, invece, saranno pagati dai genitori e la restante somma sarà integrata con i fondi comunali. C’è anche da sottolineare che i genitori pagheranno per il secondo figlio un euro e cinquanta centesimi, mentre per il terzo figlio solo 0,50 euro. La cucina della mensa scolastica è ubicata presso il plesso del centro, in piazza Municipio, mentre per gli alunni della scuola Media e della Materna i pasti caldi vengono giornalmente trasportati. La novità in assoluto di quest’anno è stata comunque la modifica del menù per una alimentazione sana ed equilibrata. Anni addietro, al tempo della passata amministrazione, si sono verificati due casi di pasti caldi contestati dai genitori (erano stati forniti legumi con delle piccole larve dentro) per cui i controlli adesso si rendono necessari.
Alla mensa scolastica “alimentazione sana ed equilibrata”.
