FURCI SICULO – “Da ieri – ha fatto notare l’assessore Saverio Palato – sono stati riavviati i lavori di pulizia delle caditoie di deflusso acque in tutto il paese, soprattutto nelle zone più a rischio”. A parte i lavori intrapresi dall’amministrazione Foti, c’è da dire che ogni volta che il maltempo si abbatte su Furci serpeggia una sorta di terrore tra la gente, perché il territorio comunale non dispone di una adeguata rete per il deflusso delle acque bianche. Ed è un terrore maggiormente per le famiglie che abitano in via Cesare Battisti, dove la stradina si trasforma in un fiume in piena. E la violenta pioggia dei giorni scorsi, ha trasformato buona parte delle vie interne, tutte in pendenza, in fiumiciattoli, tant’è che le acque hanno sollevato qualche tombino. “I lavori per il deflusso delle acque piovane – ha fatto notare ancora l’assessore Palato – sono iniziati a monte del centro abitato e proseguiranno fin sul lungomare”. Un lavoro che certamente migliorerà il deflusso delle acque piovane lungo la condotta cittadina.