S.Teresa di Riva – La Jonica costretta al terzo pareggio consecutivo contro la Pro Mende, ma questa volta sul banco degli imputati c’è il direttore di gara Japichino di Siracusa, che dopo aver ammonito quasi tutta la squadra santateresina, a 2’ dal termine dell’incontro si è inventato un calcio di punizione a due in area (il portiere Chillemi avrebbe perso troppo tempo) consentendo agli ospiti di poter pareggiare con Bartuccio, la rete messa a segno da Loria al 61’. Le contestazioni nei confronti dell’arbitro si sono protratte anche dopo la fine dell’incontro. La squadra del tecnico Enzo Filoramo che ha dovuto fare a meno del portiere Potenza (fuori sede) e del centrocampista Monaco (squalificato), solo nella ripresa è riuscita a creare dei problemi alla squadra di Benedetto Granata che nelle ripartenze ha cercato di assestare il colpo del kappaò.
La prima azione degna di nota è della jonica, ma Prestipino , al 5’, ben lanciato in area da Loria, spedisce di poco a lato. Al 12’, affondo di Leo sulla sinistra che con la sponda di Prestipino, penetra in area ma non riesce a concretizzare in rete. Al 26’, si fa vedere la Pro Mende, ma il fendente di Zullo passa a fil di palo alla sinistra di Chillemi. Al 32’, Loria prova il diagonale da fuori area, ma il tiro viene intercettato da Matas e va fuori di poco. Al 36’, Messina, malgrado una deviazione di Manna, riesce a parare la punizione dal limite di Prestipino. Al 40’, è Bartuccio, sempre su punizione dal limite, ad impegnare Chillemi a terra.
La ripresa vede una Jonica meglio disposta in campo e la Pro Monde fa fatica a contenere gli avanti di casa. La partita si sblocca, al 61’, quando Loria, su cross dalla sinistra di Prestipino, irrompe in area e batte Messina. Da questo momento entra in scena il direttore di gara che ammonisce quasi tutta la squadra della Jonica, fino all’88’, quando concede agli ospiti la punizione a due in area, consentendo a Bartuccio di realizzare il gol del pareggio. Nei minuti finali, la Jonica si catapulta in avanti alla ricerca della vittoria. L’azione più eclatante giunge al 91’, quando Leo fa furo la difesa avversaria sulla sinistra e crossa sotto porto dove irrompe La Speme che di testa manda la sfera lontano dalla porta di Messina. Il pallone centra il palo interno e si perde tra le braccia dell’estremo difensore ospite.
Dagli spogliatoi ovviamente umori diversi. “Il pareggio è stato il risultato più giusto – afferma il tecnico ospite Benedetto Granata – in quanto le squadre di sono equivalse. Il nostro obiettivo è raggiungere al più presto la salvezza. in modo da poter giocare la fase finale del campionato con maggior tranquillità, poi, sarà la posizione in classifica a dirci se possiamo lottare per altri piazzamenti”.
“Oggi siamo stati sfortunati – esordisce l’attaccante Gianluca La Speme – soprattutto quando sulla mia conclusione a rete, la sfera dopo aver colpito il palo interno è danzata sulla linea di porta. E’ un peccato a due minuti dal termine subire il gol del pareggio, dopo aver dominato la ripresa. Sul piano dell’impegno e della concentrazione, contro la Pro Mende, ci sono stati miglioramenti rispetto alle precedenti gare, ma siamo stati penalizzati dalla dea bendata”.
Jonica: Chillemi, Loria, Leo, Herasymenko, Sanfilippo, Smiroldo, La Speme, Cambria, Prestipino (63’ Rizzo), Puglisi, Sterrantino (55’ De Luca). All. Filoramo
Pro Mende: Messina, Giunta, Mazzù, Barca, Manna, Matas, (82’ Sfameli), Battaglia, Giorgianni (80’ Fuso), Schepis,Bartuccio, Zullo (80’ Cirino). All. Granata
Arbitro: Japichino di Sr (assistenti: Visalli e Calderone di Messina)
Reti: 61’ Loria, all’88’ Bartuccio